GRAND ARMY
- beatricesana
- 9 nov 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Grand Army è una serie scritta da Katie Cappiello e basata sull’opera teatrale dell’autrice “Slut”.

Katie Cappiello è stata per 15 anni un insegnate e attraverso questa esperienza ha potuto conoscere e toccare con mano le problematiche e la realtà dell’adolescenza.
INTERPRETI
Odessa A’zion: Joey De Marco
Odley Jean: Dominique “Dom” Pierre
Amalia Yoo: Leila Kwan Zimmer
Maliq Johnson: Jayson Jackson
Amir Bageria: Siddhartha Pakam
LA MIA OPINIONE NON RICHIESTA
Grand Army racconta le vicende di cinque studenti della omonima scuola di Brooklyn, New York. Ambientato nei primi mesi del 2020 (ebbene sì c’è anche un riferimento al coronavirus in uno degli episodi) esplora senza edulcorare le vite degli adolescenti americani,
la famosa generazione Z.
Molti i temi trattati: povertà, orientamento sessuale, femminismo, violenza sessuale, razzismo.
A mio avviso un serie con grandissime potenzialità, in grado di tenerci attaccati allo schermo fino alle 3 del mattino, ma che per vari motivi non riesce a sfruttarle. Tutti quegli elementi che potrebbero renderla grande si trasformano, da un episodio all'altro, in cliché o banalità.
Senza fare spoiler, per esempio, la serie si apre con un attentato (tema molte forte e interessante dal punto di vista dei ragazzi) di cui non si parlerà già più nel secondo episodio, come se fosse un qualcosa che capita tutti i giorni...
Insomma, senza dilungarmi oltre, una serie da guardare anche solo per gli anni spesi per la lavorazione e la bravura degli attori che interpretano i personaggi principali, ma che, sicuramente, non rientra tra le mie must watch.
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